Una pompa di calore ibrida è un sistema integrato che combina due tecnologie:
- una pompa di calore elettrica (aria-acqua)
- una caldaia a condensazione a gas
Entrambe lavorano in sinergia per garantire il massimo rendimento in base alle condizioni climatiche e alla richiesta termica dell’edificio.
COME FUNZIONA
Il sistema ibrido ottimizza automaticamente il funzionamento tra i due generatori in base a:
- Temperatura esterna
- Efficienza istantanea dei generatori
- Costo dell’energia (elettrica e gas)
- Richiesta di riscaldamento o produzione ACS
IN PRATICA:
- In condizioni favorevoli (temperature esterne miti), lavora la pompa di calore, molto efficiente.
- In condizioni più rigide, o quando la richiesta termica è elevata, entra in funzione la caldaia, da sola o in supporto alla pompa di calore.
L’INTERVENTO
Il caso che qui riportiamo, riferito ad una bifamiliare sita a Savignano sul Panaro (Mo), riguarda un intervento così composto:
- sostituzione caldaia a gas metano con una pompa di calore ibrida
- installazione di un campo fotovoltaico di potenza 10,4kWp, abbinato ad un sistema di accumulo da 25kWh
- sostituzione infissi con nuovi ad elevato isolamento termico
L’immobile, costruito nel 1980, è costituito da un involucro non dotato di interventi di isolamento termico (cappotto) ed ha un sistema di riscaldamento a termosifoni
La notevole particolarità di questo intervento è rappresentato dal deciso (e straordinario) salto di classe energetica pre-post intervento, con un balzo di ben 4 classi (dalla classe F alla classe B).
Peraltro l’intervenendo sull’isolamento termico dell’involucro è solo parziale, tramite la sostituzione degli infissi
Altro dato decisamente interessante è quello dell’entità del risparmio in termini di Fabbisogno Energetico dell’edificio, che in questo caso raggiunge (almeno) la percentuale del 60%: 115,4kWhmq/anno post-operam rispetto a 277,60 pre-operam.
E’ utile sottolineare l’impatto sul miglioramento della classe energetica apportato anche dell’installazione dell’impianto fotovoltaico: mentre in assenza di interventi di efficientamento sul generatore termico, l’impianto fotovoltaico non procura nessun beneficio in termini di miglioramento della classe energetica, quando invece esso avviene in abbinamento a generatori termici funzionanti ad elettricità e fortemente efficienti come la tecnologia a pompa di calore, anche l’impianto fotovoltaico incide sul tale salto di qualità.
Il risparmio energetico-economico alla data della redazione di questo articolo si aggira intorno a 1.500€ all’anno: considerando la durata stimata degli impianti installati (di 15/25anni), si tratta evidentemente di un vantaggio economico molto importante nel bilancio e patrimonio del nostro Committente.
Riteniamo importante con questo articolo mettere in evidenza la straordinarietà dei risultati conseguibili con interventi preponderatamente impiantistici; anche in assenza di interventi edili come gli isolamenti a cappotto
In considerazione del fatto che dal 2025 l’installazione di una caldaia completamente a gas non gode più di nessun incentivo, crediamo decisamente interessante (se non doveroso) valutare l’installazione di una pompa di calore ibrida, in grado di procurare i molteplici vantaggi qui riportati.
INCENTIVI
Ricordiamo che l’installazione di generatori funzionanti con tecnologia a pompa di calore godono ad oggi della Detrazione Fiscale Ecobonus, con aliquota massima 50% (a determinate condizioni: prima casa, reddito del beneficiario inferiore a 75mila €)
In alternativa, è possibile optare per il Conto Termico 2.0, il quale, è bene ricordarlo, rappresenta ad oggi l’unico incentivo ancora “scontabile” in fattura da parte dell’Impresa Installatrice!
Contattaci per:
- informazioni di approfondimento
- uno Studio di Fattibilità
- per un Preventivo tecnico-finanziario Preliminare
- e per conoscere le Promozioni Solare Sociale attuali su queste tecnologie!
Cristiano Venturi – Audit, Sales & Project Management
Solare Sociale ESCo – l’Energia del Terzo Settore!